Ricordo la prima volta che ascoltai un pezzo chiamato “ house “ …………rimasi basito……..mi dissi che non avrei mai ballato quel genere.

Era “ pump up the volume “………..mi sbagliavo ma non lo sapevo ancora.

House music e’ una rivoluzione all’interno dell’ambito dance che ha modificato codici e criteri di ricerca di un’intera industria.

E’ un luogo, Chicago, e’ uno stile musicale……….e’ un feeling complesso tra l’evoluzione del club e i suoi adepti…………….

Ci sono dietro molti gruppi synth-pop europei che hanno influenzato la nascita di questo genere.

Qualcuno afferma che la parola sia nata quando all’ingresso di un locale scrissero qui facciamo house music in relazione al fatto

Che fosse musica elaborata in casa. Sicuramente le sue genesi determinarono un diverso processo creativo grazie alla macchina

Roland 808, affermando il DJ come primo compositore digitale e quindi autore. Molti addetti aila dancefloor cercano un’altro lavoro.

Ci sono molte definizioni date dai pionieri di questo genere, queste sono alcune :

Nile Rodger ( Chic ) “ House music non e’ la evoluzione della disco, e’ la stessa musica disco

Larry Heard DJ produttore “ House non e’ figlia della disco music, ma un parente molto vicino, alla fine e’ sempre musica con basi ed accordi

Mel Cheren propietario della West-end “ L’ House e’ la stessa musica che mixava Larry Levan al Paradise Garage, solo realizzata in una forma

Più’ povera e senza mezzi

Tony Humphries DJ “ ………….e’ la stessa cosa del vecchio rhythm’n’blues, solo più veloce e un ritmo più potente

A noi piace forse quest’ultima almeno perché’ e’ la più divertente,

Frankie Rodriguez produttore della DJ international “ cos’e’ l’ House ?…..e chi cavolo se ne frega !!!! Metti il disco e divertiti

Il pezzo che più’ esprime l’essenza house per me e’ questo dei Mr. Fingers – Can you feel it.