Per quegl istanti finali che hanno preceduto la morte improvvisa per corona,
desidero pensare siano stati rivolti a chi rimane.
Per i loro cari e per chi ha la fortuna di rimanere sano.
Per ritornare a non quello che eravamo, ma a ritornare ad essere
Cio’ che abbiamo dimenticato.
Perche’ in realtà’ siamo più’ fuori di testa di quello che crediamo,
Incluso io ovviamente. Quindi preoccupiamoci di capire prima di dove vogliamo
Andare e di cosa abbiamo bisogno, invece di scrivere “ IO RESTO A CASA “
Come se fossimo personaggi importanti, perche’ primo non gliene frega un cazzo
A nessuno dove andavi prima, secondo, se questo rappresenta un sacrificio
Per riprendere in mano quella fragile sicurezza del futuro con cui armiamo il presente
, meglio prendere una pala , darla in testa al vicino e scavare due fosse.
Perche’ il nostro benessere e’ sempre stato a discapito di qualcuno
Che non conosceremo mai.