L’ oceano atlantico ha diviso molte storie, che singolarmente non avrebbero

mai avuto fortuna se non avessero creduto nella possibiltá di unire le loro rotte per arrivare allo stesso destino.

Un uomo originario di Trinidad e Tobago, armato di un sacco a spalla ricolmo di speranze e incertezze, s’imbarcó per l’Europa in veste di marines, lavorando come cuoco. Nel tempo libero inizió a cantare soul in un qualche oscuro bar della capitale belga, grazie ad un personaggio locale conosciuto di nome Bobbejaan Schoepen.

Dei giovani ragazzi italiani ( Stefano Pulga, Luciano Ninzatti e Matteo Bonsanto) talentuosi autori musicisti e produttori, sognavano di approdare nelle classifiche americane dominate da nomi che sembravano inavvicinabili, come Quincy Jones,

Diana Ross, George Benson ecc……  ma erano in cerca di una voce unica, potente e sopratutto “nera”. Il misterioso incontro con <strong>James Albert Ross</strong><strong>, </strong>e l’importanza di riconoscere nell’altro propio quello che a uno mancava, fú l’occasione per creare una delle gemme dell’italian-dance piú belle, e per me piú speciale…………..appunto

“ first true love affair “ di JIMMY ROSS.

Il mio personale jouxbox é pieno di scenari musicali, in cui pulsano sensazioni

Legate a persone, luoghi ed esperienze. Prima ancora quello che  determina

Un prodotto finito, viene la confluenza di molte storie che hanno lavorato per trasformare sogni, in emozioni di pura vita cristallizzate in un disco-vinile.