Di Massimo Castellani

“Che cos’è la Qualità?”

È questa la domanda che continua a tormentare un professore di filosofia durante il suo viaggio

in moto dal Minnesota alla California in compagnia del figlio.

La sua disciplina gli aveva dato risposte a cosa fosse il Giusto, il Vero, il Bello,… ma una Metafisica della Qualità

(che probabilmente avrebbe riassunto in se Etica, Ontologia ed Estetica) non s’era ancora data.

Cosa fa sì che percepiamo più o meno “valore” associato ad un evento, un oggetto, una qualsivoglia esperienza

del Reale o dell’Immaginario?

La risposta che troverà, è la Domanda.

È lo stesso interrogarsi sul valore delle nostre esperienze, a conferirne ad esse, e  più le mettiamo in discussione,

maggiore sarà la loro qualità.

Creare Qualità è un tutt’uno col ricercarla. Il Valore entra nelle nostra esistenza nel momento stesso in cui vi aneliamo

e perseguirlo è coltivarlo.

Esso è una Divinità che non può che esaudire le nostre preghiere, infondendo di sé ogni aspetto della nostra vita

che vogliamo “migliori”.

Qualunque cosa: anche l’ingranaggio di una moto che continuiamo a curare.

Come lo Zen insegna: per quanto piccolo e apparentemente insignificante un gesto possa essere,

la strada verso la sua perfezione è infinita.

Qualità è proseguire sulla strada del perfezionamento.