Alessandro Cerquetelli (aka Overload DJ)
… quando i grandi incontrano i grandi!
Ed in questo brano, uno dei miei favoriti in assoluto, ce ne sono eccome di grandi! Incominciamo con un personaggio mitico, lo statunitense figlio di immigrati portoricani Tito Puente, al secolo Ernesto Antonio Puente, classe 1923, eclettico compositore, arrangiatore e percussionista di mambo e latin jazz, aggiungiamoci due producer remixer come i MAW (Masters At Work), “Little” Louie Vega e Kenny “Dope” Gonzalez, operativi dal 1990 e già indiscusse stelle del firmamento house, ed ecco che nel 1992 viene fuori a sorpresa un superbo remake “deep house” di un brano latino storico (anno di grazia 1955!) calato con sapienza dall’etichetta Elektra UK sui dancefloor più stratosferici e pirotecnici del globo…
Che dire… di classe, ben registrato, spumeggiante, arioso, trainante, vorresti che non finisse mai, in un crescendo di ritmica, percussioni caraibiche, melodia e voci che non potrebbe lasciare indifferente alcuno…
Tito, che morirà nel 2000, è ancora in formissima davanti alla sua “batteria” di strumenti, espressivo come non mai con le sue inconfondibili mosse e smorfie ad accompagnarne ogni variazione (altrettanto mitico il video ufficiale…). Il risultato è strepitoso e va ancor oltre la versione di origine, attirando ballerini e cultori del sound raffinato di tutto il mondo in egual misura… In una parola: unico!