Parlare di David Mancuso mi sembra quasi un dovere proibito,
Non conosco sufficentemente la figura di un esistenza dedita alla
Musica e alle persone. Il Doc. Maestro lo fá in maniera egregia.
Il termine club culture deve grazie a lui, un nuovo e profondo senso umano
alle forme di aggregazione.
Il fenomeno Mancuso l’ho quasi sempre vissuto dall’esterno, ma nelle
sue selezioni e’ come se fossi stato esplorato da dentro.
Il Loft, lo spazio che egli stesso ha ideato ed identificato
come autore di ricerca musicale ed etica, rimane un testamento.
Il vuoto che le parole non riescono a colmare suonano
come una puntina di un disco alla fine della corsa.