Il groove, l’arrangiamento, l’ evoluzione esecutiva e la ottima registrazione ricordano
un momento interessante, in cui la disco e’ stata una prestigiosa vetrina per musicisti
affermati, dove furono bilanciate casse economiche e venne ristabilita una certa gerarchia.
Quincy Jones, Miles Davis, Herbie Hancock, B.B. King, Rolling Stones ecc……….
Il soggetto era un prodotto confezionato su misura dove, cultura, esperienza, strategia, erano componenti convergenti verso una idea chiara : la hit.
Da li a poco la disco non sarebbe stata piu la stessa cosa e molti musicisti avrebbero fatto la
fila al centro di collocamento.
Da Madon Tennesee un ragazzo forgiato da polvere, pane e blues avrebbe viaggiato e fatto
esperienze ricche come il diario di Marco Polo arrivando fino alla sua Hit, nel 1981 ,” you got the floor ” con la benedizione del capitano Dobey della serie Starsky & Hutch, produttore, al secolo Bernie Hamilton.
Il testo lascia il tempo che trova, ma gli assoli di chitarra e sax rimangono raffinatissimi.
Lui e’ stato membro e compositore dei Crusaders.
Lunga vita al Blues, la base di un viaggio che non finisce mai.